Alessandro La Motta Dee Eroi e Muse della Bellezza. Affascinanti reperti sbiaditi e polverosi che riprendono vita, riacquistando luce e colore. Un passato fatto di perfezione e misura che emerge nel disordine del presente. Questo è il progetto “Dee, eroi e muse della bellezza” dell’artista Alessandro La Motta, che fa tappa nello storico palazzo di Monte Prestami, settecentesco istituto di credito oggi sede di un centro espositivo a Piazza Armerina
Giorgio Bertozzi
Russia art Tra Sogni e Metafore. Per chi ama il figurativo senza compromessi, di alta qualità ed immediata lettura, la mostra che si è tenuta a Rimini nelle sale del Palazzo del Podestà nella centrale piazza Cavour ha rappresentato il massimo possibile…
Un insolito appuntamento estivo nella capitale del turismo con tre artisti – Armen Gasparyan, Olga Suvorova e Igor Samsonov – provenienti da San Pietroburgo…
MUSEO DELLA CITTA’ DI RIMINI DAVIDE FRISONI “RIFLESSIONI TEMPORALI”
Senza rinunciare al tema principale della sua ricerca, la strada, e andando alla ricerca di un dialogo, una rilettura che trasforma e riflette sulla lezione con la nostra tradizione artistica occidentale, ha cercato di interpretare con il suo linguaggio, il suo gesto, la sua grafia, alcune opere di maestri come Cagnacci, Ingres, Rembrandt, Pittoni, Maffei e tanti altri.
Istanbul Garage Non è certo per un garage che ci si ricorderà, dopo una bella vacanza, di Istanbul ma tanto per riflettere su quanto possiamo fare nelle nostre belle città d’arte per offrire servizi degni della modernità.
L’Ara Pacis « Non è una grande opera d’arte, ma è una testimonianza estremamente tipica del suo tempo. »
(Ranuccio Bianchi Bandinelli, Roma – L’arte romana nel centro del potere, 1969)
Kristina Milakovic è un’artista europea, di cittadinanza italiana, operante e residente a Roma. E’ nata nel 1976 nella Città di Belgrado, già Capitale Federale della Repubblica Socialista Jugoslava…
Vista Centro D’Arte di Alexander Jakhnagiev presenta Hysteria In Narrow Space opere di Betül Serbest a cura di Giorgio Bertozzi e Ferdan Yusufi
Exhibition Manifesto / Hysteria In Narrow Space
L’artista si concentra sulle ideologie sociali patriarcali dei suoi soggetti, assume una posizione contro le dichiarazioni maschiliste alzandosi in piedi per affermare la libertà individuale delle donne, nelle sue opere…
Le opere di Giampaolo Gentili, che i miei occhi hanno da subito percepito come altamente “diseducative”, offrono allo sguardo attento e curioso del passante in galleria, l’insolita possibilità di immersione in un immaginario onirico – di posti sognati o desiderati – almeno quanto reale – di posti conosciuti – lasciando libero l’orizzonte quasi tattile dell’immaginifico e dell’elaborazione visiva, senza “educarlo” ad una vincolante percezione. Quale migliore approccio dell’arte se non quello di trasgredire dai canoni del reale e del dato?
Neoartgallery Associazione Culturale
Presenta
sintesi
duemilaquindici
BURSA
VI EDIZIONE
Opere di:
Bruno Parretti – Kristina Milakovic – MariaRosaria Stigliano
Laura Migotto – Cristina Fornarelli – Davide Frisoni – Roberta Coni
Organizzazione di
Huri Aykut Ülker
a cura di
Giorgio Bertozzi e Ferdan Yusufi
Sintesi duemilaquindici porterà con sé Trigonos nato dall’incrocio della produzione di tre artisti caratterizzati da metodologie espressive completamente diverse tra di loro ma che sono accomunati da una fortissima personalità artistica. Hale Karaçelic – Laura Migotto – Giuseppe Resci
Michelino Iorizzo. Una mano che cerca l’ eroico in mezzo al magma dei colori,una mano che trova il quotidiano più umile e sommesso. Ledue mani a volte si ignorano a vicenda: una porta al trionfalismo l ‘atra alla muta e profonda meditazione.Io preferisco la seconda,ma capisco che la prima sappia sedurre e parli al piacere di una storia riscoperta attraverso le fate morgane della memoria. Le due mani sono esperte,audaci e sapienti. E conoscono bene i segreti più reconditi del disegno. Dacia Maraini
“Linee di Confine – la natura, il corpo, le città”
Al Museo Carlo Bilotti di Roma, dal 24 aprile al 21 giungo, diciassette artisti metteranno in mostra il loro concetto di ricerca attraverso fotografie, sculture, dipinti, installazioni e reportage.