New York è per chiunque la città.
Non è possibile pensare alla città senza avere negli occhi l’immagine della metropoli americana celebrata in migliaia di film: Manhattan, colazione da Tiffany, King Kong, il Maratoneta, New York New York, Il Pianeta Delle Scimmie, Il Padrino, Saturday Night Fever , Wall street, Una notte al museo, solo per citarne qualcuno. New York è anche la città dei grandi musei, il Guggenheim, il MoMA, il Metropolitan, l’ American Museum of Natural History che si affaccia sul famoso Central Park. La città delle luci con la sua Times square, la città dei ponti, Manhattan e Brooklyn su tutti, dei grattacieli, lo storico Empire State Building, il Chrysler, il Flatiron, la Trump Tower, e anche se non ci sono più sará per sempre la città delle torri gemelle. È la città della statua della libertà, di Ellis Island, della Pennsylvania Station, del Madison Square Garden, del Rockefeller Center, di Broadway , del Waldorf Astoria che si affaccia sulla Park Avenue o del Plaza sulla quinta strada davanti al grande polmone verde di Central Park. La città dei grandi trionfi e celebrazioni: l’uomo sulla Luna, la conclusione della seconda guerra mondiale. La metropoli piombata nel passato con il grande black out degli anni sessanta… È anche la città dell’omicidio di John Lennon del concerto al Central Park tenuto da Simon & Garfunkel di Andy Warhol, di Jean-Michel Basquiat, di Keith Haring, di Verazzano, Meucci, Garibaldi, della Little Italy e della Chinatown. Una enorme babele antica e moderna allo stesso tempo. Un mercato sconfinato dove perdersi, una ” grande mela” da assaporare fino in fondo per la quale l’espressione migliore è stata gia detta: I LOVE NY.