è veramente un “viaggio al centro della terra” quello che si prospetta a chi si iscrive per la visita della grotta di monte Cucco. Monte Cucco è il monte dell’appennino umbro marchigiano, famoso per le favorevoli condizioni del volo a vela, deltaplano e parapendio. Alla grotta ci si arriva,dopo il raduno presso il centro visite della tranquilla cittadina di Costacciaro. Dall’antica Flaminia ci si inerpica con il pullman fino ad uno stazzo ventoso da cui, salendo a piedi, in meno di mezz’ora, si arriva alla imboccatura della grotta. La visita è avventurosa, niente a che vedere con la vicina, famosissima, grotta di Frasassi, paragonarle è difficile, come paragonare la basilica di Assisi con San Pietro. Il percorso nel sottosuolo è agevolato da un camminamento realizzato con inossidabile acciaio, che rende visitabile questo abisso anche “all’escursionista della domenica”. Si attraversa completamente la montagna nel suo sottosuolo e si sbuca nel crinale da cui si scende a Pian delle Macinare, un’impensabile radura verde in mezzo alla stupenda faggeta da cui si diramano sentieri per posti che arrivano in posti unici come ad esempio l’eremo che dal monte prende nome, ma questa è un’altra storia…