Valter Vari ha donato alla città di Mentana una delle più belle mostre che ho avuto il piacere di ammirare negli spazi espositivi comunali della Galleria Borghese. Pitture, installazioni, sculture, strutture e forme, sapientemente lavorate e colorate.
Forme dentro le quali si è attirati d’istinto perché evocative di fossili appartenuti a mandrie di dinosauri estinti, attirati all’interno dell’emiciclo di un coro dove imponenti leggii sorreggono spartiti dalle melodiose armonie che riempiono le navate dello spazio. Cosa dire poi dei coloratissimi ombrellini orientali impilati come a formare un tronco di dischi variopinti, diventati strumenti di comunicazione di un artista che non difetta certo di fantasia, creatività e genialità esecutiva. Anche l’impiego di materiali improbabili diventa scontato, nel senso dell’accettazione immediata della forma e del messaggio che Valter vari vogliono trasmetterci.