Raşit Altun. 1980 İzmir’de doğdu. 2001 yılında Anadolu Üniversitesi Eğitim Fakültesi Görsel Sanatlar Eğitimi Bölümünden mezun oldu. Kişisel sergilerinin yanısıra, çok sayıda karma sergide yeralmış, ulusal ve uluslararası sempozyumlara katılmıştır. Dokuz ödülü olan sanatçının eserleri resmi ve özel koleksiyonlarda bulunmaktadır. Eskişehir’de kişisel atölyesinde çalışmalarına devam etmektedir.
arte
Kadir Akyol was born in Mardin in 1984. He achieved department of fine art in Mersin University in 2004. He was graduated in 2008. He started his post graduate education in Gazi University in the faculty of fine arts
Tommaso Pantuso è un artista poliedrico e dinamico, maestro del digitale.Tra coinvolgimento estetico dettato dalla maestrìa tonale e l’individuare cosa si celi dietro ogni composizione si creano opere d’arte, a tiratura limitata, di grande esempio per il contemporaneo…
Çağlar Öztürk è giovane ma possiede un talento da maestro della pittura ad acqua, le sue creature sono vive comò solo possono essere i dipinti realizzati con questa difficile tecnica che non permette errori
Antonio Nocera, Papa Francesco, Pinocchio. Giovedì 16 giugno, nella sala Paolo VI in Vaticano si è celebrato il Giubileo dello Spettacolo Viaggiante con una Udienza papale cui hanno partecipato Clown, artisti di strada, circensi, animatori, i figuranti che lavorano nel parco Pinocchio, il Presidente della fondazione Carlo Collodi Dott. Pier Francesco […]
Beşir Bayar, imgeleminde arkeolojik bir kazı yapar gibi resim yapıyor; belki de zaten resim yapmasının sebebi de bizzat bu arayış. Kimliğine, varlığına, bu toplumda, günümüz dünyasında ve hatta bu evrende kapladığı yere dair sorgulamaları… Gazete, dergi sayfalarında biriken göstergeler bazen kolajlanarak bazen de kopyalanarak yer aldıkları resimlerinin içerisinde aynı dış gerçeklikteki gibi yerlerini, yurtlarını ilgi, ilişki ve alakalarını; anlamlarını arıyorlar tanıdık bildik günümüz sokak betimlemeleri içerisinde.
Tiziana Rinaldi Giacometti nasce a Roma, vive e lavora a Cerveteri. Ha conseguito una laurea magistrale in pittura con lode presso l’accademia di belle arti di Roma. Nel corso del 2013 vince, nella stessa sede, una borsa di studio come assistente di laboratorio. Nel 2014 Vince la quinta edizione del premio Internazionale Limen
Neda Shafiee Moghaddam (Teheran, 1975) si esprime attraverso la scultura e il disegno, impiegati in installazioni site specific. Il tema della sua ricerca è quasi sempre il corpo. Nello specifico è il corpo femminile, che viene trasfigurato, trasformato e portato a forme essenziali, sulla scia di un ideale estetico che miscela figure apparentemente distanti tra loro – ad esempio la nota scultura risalente al paleolitico, raffigurante un’imponente donna nuda, conosciuta come Venere di Willendorf, e la verticale ed esile antropologia delle figure di Alberto Giacometti. L’artista iraniana dice la sua ingabbiando, o meglio inscrivendo, il corpo in un cubo, forma geometrica razionale della terza dimensione. Ne viene fuori il merito di aver contestualizzato il corpo femminile, simbolo esistenziale della fertilità e del movimento, in spazi scenici che danno l’idea di un flusso vitale inarrestabile.
Calogero Pirrera
DIANA KIROVA IL MITO DI ICARO E LA CONTEMPORANEITA’ Tra i tanti miti dell’Antica Grecia, il più ricordato e citato resta forse la storia di Icaro che, grazie a delle ali di cera costruitegli dal padre Dedalo, riesce a volare fino a vicino al sole; così vicino che le sue ali […]
Vittorio Paradisi è nato a Lecce nel 1934. Vive e lavora a Roma. Ha allestito più di settanta mostre personali e partecipato a numerosissimi concorsi e premi nazionali ed internazionali. Dal 1971 ha insegnato al 1° Liceo Artistico statale di Roma. Vincitore di concorsi nazionali. Ha opere a Sondrio, Lecce, […]
PAPER CITY Disegno Digitale
Il disegno digitale mi fa pensare di Davide Frisoni
Conosco da molti anni le possibilità di un programma come Photoshop, ci lavoro dal 1992, da quando comprai il mio primo Mac e qualche tempo fa mi è capitato di poter provare a disegnare con un iPad. Ho intuito immediatamente che poteva essere un mondo e un modo espressivo totalmente nuovo, ma che aveva le stesse caratteristiche del disegno tradizionale
Gabriele Colletto vive e lavora in provincia di Torino, immerso nel verde delle colline pinerolesi. Nei suoi lavori trapela un tratto molto contemporaneo sottolineato da colori crudi che danno vita e forma ai volti e corpi racchiusi nelle tele. Spesso le tele da lui dipinte sono sequenza di ritratti ipnotici colti con sensibilità sociale, visioni di forte impatto in bilico fra concreta evidenza e illusione di rappresentazione che inducono a riflettere sul potere della immagini.