Giuseppe Resci was born in Gagliano – Italy – in 1959. He did classic studies and graduated in Medicine and Surgery in Rome. He began photographing in 1978, self-taught, and later he studied Photography and perfected his tecnique in the Roman School of Photography and Cinema, in the district of Saint Lorenzo.
artisti
Анастасия Куракина Anastasia Kurakina in occasione di una sua recente mostra al Centro Russo di Scienza e Cultura di Roma ha concesso l’intervista pubblicata nel sito “Russia Oggi” e qui di seguito riportata:
Pınar Selimoğlu fuses a myriad of influences and rhythms in dynamic Abstract works that reinvent the channeling of the conscious into a New Expressionism. Born in Istanbul, Turkey, which is traditionally known as a cultural bridge between the East and the West, Selimoglu is clearly affected by the myriad of influences […]
Gizem Gursel è scultrice di grande potenza espressiva. Plasma la materia conferendole forme qualche volta in grande conflitto con le regole della fisica. Corpi contorti che fanno leva su minuscoli arti normalmente insufficienti per sopportare il peso di quei volumi così sapientemente modellati che nonostante la mole possiedono l’eleganza e la sinuosa flessibilità che ci riportano con la mente alle ballerine di Edgar Degas.
Cristina Fornarelli. La mia opera pittorica nasce dal concetto di femminilità, carica di una sensualità voluttuosa e un po’ sognatrice, sebbene mai volgare, evocata da un dettaglio o da una posa; dove particolari di donne, ambienti rarefatti, scarpe , spaccati di una quotidianità tutta al femminile sono alla ricerca di un continuo equilibrio, raccontando la realtà senza mostrarla interamente.
Davide Frisoni Istanbul Art Workshop. Sono state giornate entusiasmanti vissute tutte d’un fiato sia per chi come me ha assistito che per i protagonisti di questo primo Istanbul Art Workshop tenuto da Davide Frisoni. L’obiettivo era particolarmente ambizioso: migliorare la qualità delle realizzazioni artistiche aumentando la Carica espressiva, liberando il corpo nella gestualità che la spatola necessita. Questa tecnica rende il carattere più deciso e aiuta, con il vigore del gesto, a trasferire le emozioni nel dipinto
Eren Eyüboğlu. Grazie ad una bella mostra che si è tenuta alla fine del 2013 presso Galeri Diani Istanbul, mostra curata da Telga Südor ho avuto modo di conoscere ed apprezzare le opere di Eren Eyüboğlu. Eren è nata in Romania agli inizi del secolo scorso ha vissuto a Parigi, il suo studio è stato frequentato da artisti del calibro di Monet e Cezzane, sposata con l’artista Bedri Rahmi Eyüboğlu, ha esposto in molti paesi del mondo.
Le tele di Claudio Giulianelli sono porte attraverso le quali è possibile entrare in una dimensione di magia dove leggenda storia e costume si mescolano e per chiunque diventa tangibile la scintilla che Hieronymus Bosch ha prodotto in Claudio nell’episodio che lui stesso ci descrive. Ogni dipinto è una narrazione anche quando una singola figura riempie la tela, per questo sempre ho avuto la sensazione che anche lo spirito di Pieter Bruegel il Vecchio si diverte a varcare le “porte” lasciate aperte dal nostro Maestro.
L’opera di Alessio Serpetti trasporta l’osservatore in atmosfere lontane e sospese, intrise di suggestioni esotiche e oniriche, che danno voce a presenze del sovrannaturale.
Vedute paesaggistiche e architettoniche, o ancora interni misteriosi fanno da sfondo alle opere di questo artista, diventando vere e proprie scenografie, capaci di accogliere presenze evanescenti e leggere proprio come i protagonisti di un sogno.
Antonella Sassanelli dice di sé : Nel mio lavoro opero attraverso sottrazione e riempimento, con l’ausilio della computer grafica prima e poi del metallo
Emre Yusufi descrive traiettorie incredibili con gli strumenti della sua produzione artistica e già questo sarebbe sufficiente per sgranare gli occhi meravigliati come già i suoi soggetti fanno ma lo stupore non finisce qui. Quando Emre si rilassa inizia lo stress per i birilli delle piste da bowling che frequenta, nessuno rimane in piedi. Qui le traiettorie sono ancora più folli e oltre che ad occhi sgranati si finisce per rimanere a bocca aperta…
Mauro Bellucci è un cronista dei nostri tempi, la sua arte è espressa in modo forte ed allo stesso tempo essenziale affrontando tematiche quali: politica, sport, cronaca, attualità, spettacolo con lo spirito di osservazione dell’artista che coglie, mostra e propone