Giugno 2005, Botero ritorna, per una personale, a Roma nei grandi saloni di Palazzo Venezia. Una esposizione spettacolare, quasi 200 quadri con i colori e la poetica del grande artista sudamericano, uno degli artisti più famosi al mondo. Il cuore, mai come in questa occasione la parola è pertinente, di questa personale sono le oltre 50 opere dedicate, con rabbia, all’orrore di Abu Ghraib. Prigionieri ammassati e torturati con l’effetto emozionale facilmente accostabile al grande capolavoro di Pablo Picasso: Guernica
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